Scrivere su carta con penne e matite è facile e divertente, ma le moderne tecnologie ci offrono soluzioni altrettanto semplici e anche più versatili. Se vuoi sapere qual è il miglior tablet per prendere appunti, e quali sono i criteri per scegliere il miglior prodotto in base alle tue necessità, continua la lettura dell’articolo, perché ti mostrerò quali sono i migliori tablet sul mercato perfetti per prendere appunti, disegnare e firmare documenti, attività che svolgerai con una semplicità tale da non dover rimpiangere carta e penna.
Prima di capire quale tablet per prendere appunti comprare, tuttavia, vorrei fare una piccola precisazione: sappiamo tutti cos’è un tablet, ma visto che sei qui per cercare dispositivi elettronici che ti aiutino a prendere appunti, non sorprenderti se nella mia guida ti parlerò anche ti PC portatili convertibili, e-reader e tavolette grafiche. Pur trattandosi di apparecchi tra loro differenti, quando si tratta di prendere appunti nel migliore dei modi le linee di confine diventano molto più sottili, perciò è una buona cosa considerare un po’ tutto ciò che offre il mercato.
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I migliori tablet per prendere appunti attualmente in commercio
Se hai già le idee chiare su cosa vuoi, o cerchi un’ispirazione per i tuoi acquisti, di seguito ho preparato una lista dei migliori tablet per prendere appunti, pensando a diversi budget, esigenze e sistemi operativi, così da offrire una scelta sufficientemente ampia ed eterogenea tra le tante proposte del mercato. Se invece cerchi qualche consiglio su quale tablet per prendere appunti comprare, magari perché è un mondo di cui conosci poco e che non ti dispiacerebbe approfondire, ho anche preparato una sezione con consigli di acquisto e criteri di paragone su cui basare la tua scelta.
Il miglior tablet per prendere appunti e per lo svago
Se stai cercando un tablet di alta qualità e mi chiedessi quale ti consiglierei a occhi chiusi, ti suggerirei il Samsung Galaxy Tab S9 come il miglior tablet per prendere appunti e molto altro. Con il sistema operativo Android 13, che offre numerosi vantaggi, e una solida dotazione hardware per quanto riguarda il processore e le fotocamere, nonché l’inclusione della S Pen di Samsung, il Galaxy Tab S9 è tra i tablet più versatili e completi sul mercato, perfettamente adatto per soddisfare le tue esigenze di studio, lavoro e tempo libero, con un prezzo che, pur non essendo basso, è pienamente giustificato. Potrai studiare e lavorare approfittando dei benefici del multitasking (anche grazie alla modalità Samsung Dex), prendere appunti con l’eccellente penna Bluetooth inclusa e le numerose applicazioni Android disponibili, guardare serie e film su uno schermo grande e ad alta risoluzione, e giocare senza limiti grazie al potente processore.
Samsung continua a mostrare il suo impegno nel mercato dei tablet con prodotti eccellenti come il modello S9, che è dotato di uno schermo OLED da 11″ con risoluzione di 2800 x 1752 pixel e una frequenza di aggiornamento di 120 Hz; lo schermo è ampio e offre una visualizzazione di qualità superiore, mentre il pannello OLED garantisce una migliore rappresentazione del colore. Con un peso di circa 507 g, questo tablet è leggero e disponibile sia con che senza modulo SIM con antenna 5G. Sul fronte della memoria, dispone di 8 GB di RAM e è offerto con opzioni di archiviazione di 128 o 256 GB, supportando microSD fino a 1 TB.
Il comparto fotografico rimane impressionante: nonostante si tratti di un tablet, la fotocamera frontale da 12 MP combinata con il doppio obiettivo posteriore da 13+6 MP offre scatti di alta qualità e supporta videochiamate nitide. La dotazione audio è notevole, con quattro altoparlanti Dolby Atmos per un’esperienza sonora ottimale. La batteria ha una capacità di circa 8000 mAh, che secondo le testimonianze può durare fino a tre giorni di uso continuativo. Supporta la ricarica ultra rapida con cavo fino a 45 W ed è disponibile in tre diverse colorazioni.
Se non hai esigenze particolari, puoi scegliere tra il modello da 128 o quello da 256 GB a seconda delle tue necessità di installazione di applicazioni, mentre per un’opzione più premium potresti considerare il modello S9 Plus o S9 Ultra. Come nel caso del modello base, le principali differenze con gli altri due modelli risiedono principalmente nella qualità dello schermo, che negli altri è AMOLED e più grande, e nella fotocamera frontale. Tuttavia, tutti e tre i modelli montano lo stesso processore, garantendo quindi prestazioni simili con giochi e applicazioni, mentre il modello S9 Ultra offre 12 o 16 GB di RAM per un multitasking ancora più fluido.
La migliore opzione di fascia media per prendere appunti e disegnare
Passando a qualcosa di più semplice e scontato ma per nulla banale, ti propongo il nuovo Apple iPad di 10a generazione. È una delle proposte tra le più apprezzate in assoluto per chi cerca un tablet per prendere appunti che sia affidabile e robusto. Non offrirà la versatilità di un dispositivo Android o Windows, ma si tratta di un dispositivo di pregevole fattura e dall’ottimo design, capace di soddisfare l’utente medio che cerca un prodotto da utilizzare per lo studio, per il lavoro e per lo svago, spendendo una cifra di mezzo. Gli iPad Pro rappresenterebbero la soluzione migliore in assoluto, ma nella maggior parte dei casi si tratta di una spesa eccessiva.
Il pennino è da acquistare separatamente, sempre che tu non ne abbia già uno compatibile con sistemi iOS, e supporta le Apple Pencil di prima generazione (o equivalenti); qualora avessi dubbi al riguardo, ne parlerò meglio nell’ultima sezione della mia guida. Le applicazioni per prendere appunti e disegnare sono tutte molto buone, e la capacità del dispositivo di ignorare il palmo della mano (palm rejection) è eccezionale.
Le centinaia di recensioni da cinque stelle che accompagnano il prodotto testimoniano quanto si tratti di un prodotto particolarmente impiegato per lo studio, tanto che per molti rappresenta il miglior tablet per prendere appunti per rapporto qualità-prezzo. Come anticipato, si tratta di un dispositivo ideale non solo per scrivere a mano, ma anche per disegnare, grazie all’ottimo display Liquid Retina da 10,9″ ad alta risoluzione e con True Tone, per una riproduzione dei colori particolarmente fedele.
È acquistabile con scocca di quattro diversi colori, e con o senza slot SIM; la memoria disponibile è invece di 64 GB oppure di 256 GB, come per il suo predecessore. La differenza di prezzo tra le varie versioni non è certo irrisoria, motivo per cui ti suggerisco di prendere la versione più economica e con il miglior rapporto qualità-prezzo, quindi da 64 GB senza SIM, a meno che tu non abbia necessità specifiche. Per il resto monta un chip A13 Bionic, altoparlanti stereo di buona qualità, chip Wi-Fi 6, e supporta il Touch ID. La fotocamera posteriore è da 12 MP con grandangolo, mentre quella frontale è sempre da 12 MP ma ultra grandangolare e con inquadratura automatica; entrambe di qualità sopra la media.
Il miglior tablet per prendere appunti per rapporto qualità-prezzo
Tornando ai dispositivi di fascia media, quelli cioè con un prezzo che oscilla attorno ai 300 euro, mi sento di conferire la medaglia per il miglior tablet per prendere appunti al Samsung Galaxy Tab S6 2024 Edition per il suo ottimo rapporto qualità-prezzo. Si tratta di un prodotto versatile, affidabile, e con caratteristiche di buon livello che lo rendono una scelta ideale se cerchi un prodotto buono ma non vuoi spendere troppo, specialmente se non sei già abituato al sistema iOS e preferisci Android. Confrontandolo con l’iPad di 9a generazione di cui ti ho già parlato, questo costa un po’ meno, ha già il pennino, ha più memoria e supporta una microSD.
Lo schermo equipaggiato è da 10,4″ con risoluzione FHD+ e pannello TFT, consentendoti di prendere appunti con tutta comodità oltre che di leggere e consumare contenuti audiovisivi sfruttando i vantaggi dell’alta risoluzione. Monta una coppia di altoparlanti stereo e fotocamere di buona qualità, almeno rispetto alla media di ciò che ritroviamo sui tablet. La batteria con ricarica rapida da 7040 mAh, infine, consente fino a 13 ore di riproduzione video, ma se il tuo obiettivo è quello di prendere appunti ti assicurerà almeno due giorni di piena operatività.
Inclusa nella confezione è la S Pen di Samsung, leggera e precisa come una normale penna a sfera. Il tablet è acquistabile con o senza slot SIM, il cui supporto per le reti mobili si ferma al 4G; per quanto riguarda il Wi-Fi è invece previsto il Dual Band. Puoi scegliere tra la versione con 64 GB di memoria e quella da 128 GB, ma dato che la differenza di prezzo è spesso minima ti suggerirei di puntare a quest’ultima per una maggiore pace dei sensi; è comunque possibile espandere la memoria con microSD fino a 1 TB, come da tradizione per i tablet Android.
La RAM del dispositivo è invece ferma a 4 GB, più che sufficiente per le attività comuni e per il gaming, limitando però il multitasking alle applicazioni più leggere; dato che sei qui per un tablet che prenda bene gli appunti, direi si tratti di un difetto su cui puoi sorvolare. L’edizione 2022 di questo tablet introduce poi il nuovissimo Android 12, sempre più leggero e sicuro. Ottima è infine la presenza di supporti magnetici per mantenere il pennino e dell’uscita per le cuffie, che nei dispositivi moderni va scomparendo sebbene molti utenti continuano a trarne grande vantaggio.
Il miglior tablet per prendere appunti se hai poco da spendere
Se hai un budget limitato e cerchi un’opzione accessibile, il PIXPEAK 2K Tablet 10,4 Pollici potrebbe essere una scelta ideale per te. Questo dispositivo si inserisce in una fascia di prezzo bassa, pur riuscendo a soddisfare le esigenze base di molti utenti che non desiderano spendere molto. Sebbene non possa competere con i modelli di fascia alta in termini di potenza e versatilità, ha raccolto diverse recensioni positive, principalmente grazie al suo eccellente rapporto qualità-prezzo.
Di per sé il tablet non è per nulla potente, ma ti permetterà di usare le applicazioni per prendere appunti senza alcun problema, dato che normalmente sono estremamente leggere e non graveranno sul processore entry level, un octa-core da 1,6 GHz. Potrai anche surfare il web, sfogliare i social network e chattare senza particolari difficoltà. Stando alle recensioni degli utenti si comporta sufficientemente bene anche con le applicazioni di streaming video, come Netflix e YouTube, anche se la qualità del video è comprensibilmente limitata da quella del display. Per quanto riguarda il gaming se la cava, ma non è adatto a chi ama i videogiochi più avanzati. Fortunatamente l’App Store di Android ha a sua disposizione un arsenale di titoli, di cui molti anche gratuiti, capaci di soddisfare i gusti di chiunque.
Approfondendo il lato tecnico, ha una RAM da 36 GB e 256 GB per l’archiviazione, con installato Android 14 ed espandibile con microSD fino a 2 TB. Secondo il produttore la batteria consentirebbe dalle 3 alle 8 ore di riproduzione video, in base alla luminosità e altri fattori, e le recensioni sembrano convalidare tali valori. La ricarica avviene tramite porta USB-C ed è prevista l’uscita per jack da 3,5 mm. Lo schermo ha risoluzione Full HD su una diagonale di 10,4″, sufficiente per lo svago e lo studio, come confermano anche i recensori che lo hanno scelto proprio per prendere appunti all’università.
Le fotocamere sono da 13 MP quella posteriore, con flash, e da 8 MP quella frontale, regalando immagini di qualità più che accettabile anche se comunque inferiori rispetto ai moderni smartphone appartenenti alla stessa fascia di prezzo Supporta lo standard Bluetooth 5 e Wi-Fi da 2,4 GHz e 5 GHz. Non è infine prevista una versione con slot SIM, ma sono comunque disponibili diverse colorazioni.
L’aspetto più interessante del prodotto, assieme al costo molto basso, è la ricca dotazione di accessori che lo rendono un prodotto più completo e versatile del previsto, nonostante i limiti dell’hardware. In confezione troverai infatti un cavo più adattatore per la ricarica, mouse e tastiera senza fili, penna capacitiva, cuffiette, adattatore OTG e una buona custodia protettiva.
Trattandosi di un tablet economico, supporta esclusivamente le penne capacitive, di cui ti parlerò più in avanti, ovvero pennini che sostituiscono la pressione del dito senza offrire funzioni aggiuntive: potrai sempre prendere appunti e usarlo per navigare tra le app, ma dovrai farlo senza poggiare il polso sullo schermo; ideale se vuoi spendere poco e se prendi appunti in modo occasionale, ma sconsigliato se hai intenzione di prendere appunti per molto tempo o per disegnare, circostanze che rendono necessaria una spesa superiore.
Il miglior tablet Windows per prendere appunti
Del dibatto tra Android e iOS non te ne importa un accidente perché vorresti un tablet con sistema operativo Windows? Non guardare oltre: in casi come questi, l’opzione più spesso scelta dagli utenti online è il Microsoft Surface GO 3, o comunque una delle tante proposte di Microsoft per quanto riguarda la lineup Surface. Sono dispositivi specificatamente pensati per studenti e professionisti che cercano tablet e portatili moderni, affidabili e versatili, anche se vengono venduti a un prezzo non proprio vantaggioso. Se cerchi il miglior tablet per prendere appunti in ambiente Windows, è comunque una delle migliori opzioni che tu possa scegliere.
Tra i vari modelli a disposizione, ti propongo quello con processore Intel Pentium Gold 6500Y e 8 GB di RAM, così da mantenere il giusto equilibrio. L’SSD da 128 GB potrebbe sembrare un po’ piccola per un PC, ma se lo consideriamo un tablet allora è un buon compromesso. In fondo per salvare i tuoi dati puoi sempre utilizzare un servizio cloud, una memoria rimovibile USB o una microSD, e finché si tratta di immagini e disegni probabilmente non avrai problemi di spazio. Puoi inoltre scegliere tra la versione con il solo Wi-Fi e quella con anche lo slot SIM. Lo schermo è infine da 10,5″ e ha una risoluzione Full HD.
Il modello che ti propongo è la variante più economica, ma se cerchi prestazioni più simili a quelle di un buon computer portatile allora puoi scegliere il modello con processore Intel i3 e 8 GB di RAM qui sotto. La durata della batteria è generalmente buona, ma varia molto in base ai programmi usati. La ricarica è molto veloce, ed è prevista una porta di ricarica dedicata per lasciar libera la USB-C. Non è inclusa una penna digitale, perciò dovrai comprarla a parte, scegliendo tra quella originale Microsoft o una delle tante alternative realizzate da terzi.
Il miglior tablet convertibile per prendere appunti
Se cerchi un tablet per prendere appunti sia con il pennino che con la tastiera, la soluzione è munirsi di una tastiera Bluetooth o comprare direttamente un portatile convertibile, come il Lenovo IdeaPad Flex 5 nella configurazione 14ALC7. L’idea di comprare un portatile per lo studio e l’ufficio non è certo nuova, ma acquistare un prodotto che puoi trasformare facilmente in un tablet ha certamente i suoi vantaggi, specialmente se puoi farlo restando in ambiente Windows.
Parlando di hardware, sotto la scocca troviamo un AMD Ryzen 7 5700U, processore con 8 core e 16 thread, e 8 GB di RAM DDR4. Per l’archiviazione è previsto un SSD da 512 GB, e naturalmente non manca una webcam. Lo schermo touch ha una dimensione di 14″ e ha una risoluzione Full HD, e vanta un pannello WUXGA (1920×1200) IPS da 300nits. È relativamente sottile e leggero, con una buona connettività. Secondo gli acquirenti, infine, ha un’autonomia che può anche superare le 8 ore.
Il miglior tablet e-ink per leggere e prendere appunti
Il BOOX Note Air2 Plus, con il suo schermo da 10,3″ con tecnologia e-ink, è un prodotto alquanto interessante sia tra i tablet che tra gli ebook reader. In verità si tratta a tutti gli effetti di un tablet con Android 11, sebbene sia una versione modificata ad hoc, e quindi con accesso al Play Store di Google. Tuttavia non monta un classico display luminoso LCD o AMOLED, ma piuttosto uno schermo basato sulla tecnologia della carta elettronica o inchiostro elettroforetico, a cui ci si riferisce solitamente con il termine di e-paper o anche di e-ink, e che è tipica degli e-reader.
È leggero ed elegante, e rappresenta un accessorio moderno che non ti farà passare inosservato. Da usare in ambienti illuminati è perfetto, meglio di qualsiasi tablet tradizionale grazie allo schermo e-ink, sebbene ci sia il grosso limite di uno schermo monocromatico. Inoltre può essere usato agevolmente anche al buio, grazie allo schermo con illuminazione calda e fredda integrata. Naturalmente include una penna apposita con 4096 livelli di pressione, e supporta anche il tocco capacitivo.
Ha una memoria di 64 GB con 4 GB di RAM, che assieme al processore octa-core consentono un utilizzo fluido e privo di intoppi. L’ottima risoluzione dello schermo con una densità di pixel pari a 227 DPI consente una visualizzazione dei contenuti decisamente nitida, mentre la batteria da 3700 mAh garantisce fino a 30 ore di autonomia. Sono previsti due altoparlanti stereo per ascoltare musica ed eseguire la funzione di sintesi vocale, quest’ultima attivabile con la pressione di un tasto. Riguardo infine la connettività troviamo il Bluetooth 5.0 e il Wi-Fi Dual Band.
Il fatto che sfrutti Android è un dato da non sottovalutare se ne consideriamo la grande versatilità che comporta, paragonandolo con altri e-reader che invece dispongono di una selezione di app molto più limitata. È quindi compatibile con molte librerie di ebook, come Kindle e Kobo, perciò lo reputo un prodotto sorprendentemente valido e completo, ideale tanto per prendere note e appunti per lo studio e il lavoro quanto per il tempo libero, supportando la lettura di ebook dai principali store e consentendo la navigazione web.
Il miglior ebook reader per leggere e prendere appunti
Se l’idea di prendere appunti su dispositivi e-ink ha stuzzicato il tuo interesse, ti propongo anche un vero e proprio ebook reader per prendere appunti comodamente e in maniera professionale. Non trattandosi di un tablet come la proposta precedente, non è previsto alcun app store, per cui la sua versatilità ne risente parecchio. In compenso vanta uno schermo da 10,2″ di ottima qualità e con una risoluzione da 300 DPI, sul quale scrivere e disegnare diventa un vero e proprio piacere.
A contribuire a ciò troviamo anche la penna premium, più costosa rispetto a quella basic ma con in più un tasto personalizzabile e la gomma sul retro, e sarai d’accordo con me nel giudicarle due funzioni decisamente importanti per prendere appunti elettronici. L’ambiente di lavoro Kindle è molto comodo per scrivere, supportando diversi formati inclusi PDF e Word. Inoltre resta sempre un ottimo dispositivo per la lettura di ebook, e in qualunque modo sceglierai di usarlo la sua batteria assicura anche diversi mesi di autonomia.
Puoi infine scegliere tra la versione da 16 GB, 32 GB o 64 GB, ma in molti casi la più piccola ed economica si rivela sufficiente. Il suo vero difetto risiede nella trasportabilità: non è eccessivamente grande e trova comodamente posto nella maggior parte di zaini e borse da lavoro, ma resta comunque più ingombrante di un normale tablet da circa 10″ nonché più pesante di alternative più compatte. Per fare un confronto, con i suoi 433 g (penna esclusa) pesa quasi il doppio del BOOX Note Air2 che ti ho proposto sopra.
La migliore tavoletta grafica per prendere appunti anche su carta
Se sei indeciso tra l’uso della carta tradizionale e la tecnologia digitale, o se preferisci la sensazione tattile della carta ma desideri digitalizzare i tuoi appunti e schizzi, oppure se stai ancora cercando il tablet giusto per prendere appunti, ecco una soluzione che potrebbe interessarti: il HUION Note X10. Questo dispositivo non è propriamente un tablet nel senso tradizionale, ma più un digitalizzatore di appunti avanzato.
Il HUION Note X10 supporta l’uso di qualsiasi tipo di carta fino al formato A5. Basta posizionare il foglio sulla superficie della tavoletta e scrivere o disegnare con la penna a sfera in dotazione, la quale consente di trasferire ogni tratto direttamente in un file digitale, visualizzabile in tempo reale su uno smartphone o altro dispositivo compatibile con Android e iOS. I file possono essere salvati nei formati più comuni come JPEG, PNG e PDF. Inoltre, grazie alla funzione di conversione del testo OCR, puoi trasformare la tua scrittura manuale in testo digitale, purché la calligrafia sia chiara e leggibile. Tutti i dati possono essere sincronizzati e salvati automaticamente su piattaforme cloud come Google Drive e Dropbox, offrendo fino a 8 GB di spazio di archiviazione su cloud, inclusi con il prodotto. È possibile memorizzare fino a 50 pagine sul dispositivo e colorarle successivamente, se necessario.
Le recensioni degli utenti sottolineano la praticità e l’efficacia del HUION Note X10, che è apprezzato da studenti, professionisti e artisti che cercano un modo semplice per digitalizzare note e disegni senza rinunciare alla familiarità della carta. Nonostante non sia un tablet nel senso convenzionale e non possieda uno schermo interattivo, il HUION Note X10 si distingue come uno smartpad avanzato, capace di soddisfare un’ampia gamma di esigenze digitali mantenendo un legame con il metodo tradizionale di scrittura e disegno. Potrebbe quindi essere esattamente ciò che cerchi, inserendosi perfettamente nella tua routine quotidiana.
Come scegliere il miglior tablet per prendere appunti
Quest’ultima porzione della mia guida all’acquisto del miglior tablet per prendere appunti è destinata a risolvere i dubbi che hai a proposito di questi strumenti, qualora volessi approfondirne alcuni aspetti, e ad aiutarti nella scelta di un tablet ma anche di una pennino apposito.
Cosa bisogna guardare in un tablet per prendere appunti?
Come sempre, e specialmente quando si parla di dispositivi elettronici, ci sono diversi aspetti da considerare e che possono spingere verso un prodotto piuttosto che un altro quando siamo di fronte a un mercato tanto ampio ed eterogeneo. Di seguito ti parlerò delle caratteristiche che un tablet dovrebbe avere quando si ha intenzione di usarlo principalmente per prendere appunti.
Palm rejection
Questa feature credo sia la più importante in assoluto, poiché la ritroviamo solo sui dispositivi di fascia media e alta, mentre sulle opzioni più economiche è del tutto assente. Si tratta della possibilità dello schermo di ignorare gli input forniti dal palmo della mano, e più in generale da qualsiasi fonte esterna che non sia il pennino. In realtà è un’impostazione gestibile su vari livelli, dato che puoi disattivare del tutto gli input esterni o lasciare attive solo alcune gesture. È una caratteristica dei tablet nonché delle varie applicazioni e delle penne stesse, dato che servono penne specifiche, definite attive. Se prendi appunti in modo saltuario o per brevi momenti, e non vuoi spendere molto, allora puoi optare per un modello economico, altrimenti devi per forza spendere un po’ di più, indicativamente 300 euro circa.
Schermo
Lo schermo è una caratteristica molto importante poiché a un’ampiezza maggiore corrisponde anche un’area di lavoro più grande, ma il dispositivo diventa anche più pesante e ingombrante. La risoluzione determina inoltre quanto nitida è l’immagine, e quando hai di fronte uno schermo da 10″ o più con risoluzione inferiore al Full HD le immagini, appunti inclusi, cominciano a sembrare sgranate. Se vuoi qualcosa di compatto e più difficile da rompere, perché lo devi portare a scuola o all’università, forse è meglio optare per un modello più piccolo anziché buttarsi subito sul più grande e costoso.
Slot SIM
Se sugli smartphone diamo per scontato la presenza di uno slot SIM (e ci mancherebbe anche), lo stesso non si può certo dire dei tablet. I produttori spesso mettono a disposizione dell’acquirente una versione con il solo Wi-Fi, generalmente quella più venduta, e una con slot SIM e antenna 4G o persino 5G. L’uso di una SIM card è utile se devi usare il tuo tablet in viaggio o se non vuoi dipendere dalla presenza di reti wireless per l’uso di Internet (e ti ricordo che puoi sempre sfruttare quella del tuo smartphone), ma dato che fa lievitare il prezzo finale di almeno 50 euro ti consiglio di ponderare bene quanto utile possa mai esserti.
Storage
Lo spazio per l’archiviazione dei dati di un tablet, in gergo storage, è qualcosa su cui potresti risparmiare se hai intenzione di usare il tablet per prendere appunti, navigare sul web, giocare a titoli casual, scattare qualche foto, e sfruttare i servizi di streaming per guardare video o ascoltare musica. Sono tutti casi nei quali non serve molto spazio, e 64 GB sono sufficienti. Se tuttavia useresti il tablet anche per giochi più pesanti, per fare spesso disegni, o per registrare molti video, dovresti optare per un modello da 128 GB o più, o perlomeno assicurarti che disponga di uno slot per microSD.
Quale penna scelgiere per prendere appunti?
I pennini per tablet non sono assolutamente tutti uguali, e possiamo dividerli in due grandi categorie: capacitive e attive. Quando sei alla ricerca del miglior tablet per prendere appunti, sei automaticamente alla ricerca anche della miglior penna per prendere appunti sul medesimo tablet.
- Le penne capacitive passive sono compatibili con qualsiasi touchscreen, non hanno batterie e sono molto economiche, tanto che se sei un appassionato del fai-da-te potresti realizzarne una senza spendere nulla. Tuttavia i loro vantaggi si fermano qua, poiché non offrono alcuna compatibilità con il palm rejection, come ti ho già spiegato, e sostituiscono semplicemente la punta del tuo dito. Non essendo strumenti elettronici non prevedono quindi la presenza di pulsanti.
- Le penne attive, al contrario, sono più costose (partendo in media dai 40 euro, e arrivando a circa 100 euro per i modelli più alla moda), hanno una batteria e dei pulsanti, supportano il palm rejection, offrono diversi livelli di pressione (solitamente 4096) e rilevano l’inclinazione della penna. Si tratta di strumenti ben più complessi, versatili e affidabili, indispensabili per i professionisti, ma molto utili anche se vuoi usare un tablet per prendere appunti. Purtroppo la loro compatibilità è sempre limitata, perciò assicurati di controllare che il tuo tablet sia tra quelli supportati.
Avrai capito che, salvo tu voglia davvero risparmiare, se devi scegliere quale tablet comprare per prendere appunti in maniera precisa, affidabile e anche intensiva, la soluzione di gran lunga migliore è optare per un dispositivo con penna attiva, compresa nella confezione o anche da acquistare a parte. Acquistare una penna non inclusa con un tablet non è necessariamente una soluzione da snobbare, poiché è possibile scegliere tra molte più proposte per trovare quella migliore per il proprio caso: puoi scegliere ad esempio una penna più piccola e leggera rispetto alle altre, o una con una pseudo-gomma sul retro per cancellare un appunto come faresti con una normale matita con gomma.
Metapen A8 Best Values
Cosa faccio se voglio prendere appunti anche con la tastiera?
La buona notizia è che la soluzione è più semplice di quel che pensi. Tutti i tablet infatti sono compatibili con qualsiasi tastiera Bluetooth, da quelle più economiche a quelle più robuste e affidabili; talvolta le trovi incluse con un tablet, e altre volte le trovi assieme alla custodia per esso. Prendere appunti a mano è molto utile se devi improvvisare disegni, formule, tabelle e cose del genere, ma se in un tale momento avessi il bisogno di scrivere un muro di testo, allora la soluzione certamente più comoda è quella di usare una classica tastiera fisica, piuttosto che quella sul touchscreen del tablet o la scrittura a mano.
A tal proposito, se vuoi uno strumento più completo ti propongo un notebook convertibile o un tablet con tastiera inclusa, che ti ho già proposto nella mia lista dei migliori tablet per prendere appunti e di cui ti parlerò nel prossimo paragrafo. Se invece vuoi una bella tastiera Bluetooth da associare al tuo tablet (o anche smartphone, smart TV e PC), suggerisco l’apprezzatissima proposta di Diafield, con layout italiano, trackpad per il mouse, e piena compatibilità con sistemi operativi Android, iOS e Windows.
Diafield 1 BY ONE Best Values
Quali opzioni ci sono oltre ai classici tablet?
In quest’ultima sezione ti parlerò delle varie opzioni che hai a disposizione per prendere appunti nell’era digitale; anche se probabilmente sei alla ricerca di un tablet, potresti optare per qualcosa di più insolito in base alle tue necessità e al budget a tua disposizione.
Laptop convertibili
I computer portatili convertibili, talvolta definiti anche 2-in-1, sono particolari tipologie di laptop progettati per essere utilizzati anche come tablet, e si rivelano particolarmente utili quando si cerca un prodotto versatile anche se non necessariamente potente, da usare magari di giorno al lavoro o per prendere appunti all’università, il pomeriggio per chattare e navigare sui social, e la sera per guardare un film sotto le coperte. Normalmente girano con sistema operativo Windows, ma possiamo trovare anche i Chromebook che sfruttano invece Android.
Per quanto sia possibile, come ti ho già spiegato, collegare tramite Bluetooth qualsiasi tastiera a un tablet, i laptop convertibili risultano una soluzione più solida e professionale. Si tratta nella maggior parte dei casi di tastiere che possono essere girate a 360° fino a posizionarsi dietro lo schermo, mentre in alcuni modelli (come per molti Asus Transformer) possono essere sganciate dallo schermo stesso, che si tramuta in un tablet autosufficiente.
Ebook reader
Gli e-reader sono invece tutta un’altra tipologia di dispositivi, per quanto di primo acchito possano sembrare identici ai tablet, e talvolta ne implementino anche la maggior parte delle funzioni. A differenza dei comuni tablet, i quali utilizzano display retroilluminati (LCD) o con pixel autoilluminanti (OLED), gli e-reader impiegano quasi sempre una tecnologia definita e-ink, o inchiostro elettronico, come ti ho già anticipato mentre ti descrivevo uno dei prodotti che ti ho consigliato per prendere appunti.
Si tratta di una tecnologia moderna ed elegante per consentire la lettura di opere digitali sia in presenza di forte luce ambientale che al buio affiancati da una piccola lampada, senza quindi stressare gli occhi come accadrebbe con un normale tablet, e restituendo un feeling particolarmente simile a quello della carta stampata. Si tratta quasi sempre di dispositivi monocromatici, ma in commercio possiamo anche trovare i primi modelli policromatici. Per le loro caratteristiche vengono spesso considerati tra i migliori, qualora siano naturalmente muniti di un display e di un pennino idonei, nonostante sul lato multimediale restino inferiori ai tradizionali tablet.
Tavolette grafiche
Vale la pena concludere con le tavolette grafiche, di cui esistono versioni sia con schermo che senza. Queste ultime, più economiche, sono utili per prendere appunti quando possiamo fare affidamento su un dispositivo su cui vedere il nostro operato, come uno smartphone o un PC; un’alternativa è quando posizionarci sopra un foglio di carta digitalizzando ciò che scriviamo, in maniera quantomeno semi-autonoma, come accade per la Wacom Bamboo Slate che ti ho suggerito nella mia selezione dei migliori tablet per prendere appunti. Avere invece a disposizione uno schermo permette di vedere il risultato finale direttamente su schermo e di lavorare in maniera un po’ più autonoma, ma il prezzo lievita rapidamente, in particolare se si cercano prodotti professionali e adatti anche al disegno artistico e tecnico.
Normalmente non consiglierei una tavoletta grafica per il solo scopo di prendere appunti, poiché con un tablet si guadagna una notevole versatilità, e si tratta pur sempre di dispositivi del tutto autosufficienti, che puoi portare e utilizzare più facilmente fuori casa e in movimento, e con un miglior rapporto qualità-prezzo. Tuttavia, tolto il caso che ho inserito nella mia lista, se sei anche un appassionato di disegno, o se può essere qualcosa che potresti utilizzare a scopo lavorativo, o non sei affatto interessato alle funzioni multimediali di un tablet, e se gli e-reader ti stanno antipatici, allora magari è un’alternativa che puoi tenere in considerazione.