Sei alla ricerca della migliore asciugatrice per il tuo bucato? In questa guida all’acquisto ti proporrò le asciugatrici con il miglior rapporto qualità-prezzo sul mercato, per poi illustrarti meglio come funzionano questi utilissimi elettrodomestici.
Ti spiegherò anche quali criteri usare per scegliere la giusta asciugatrice per la tua situazione, così da poter effettuare l’acquisto migliore. Ti fornirò alcuni esempi pratici per capire quanto può consumare un’asciugatrice nel corso dell’anno, e proverò infine a rispondere alle domande più comuni sull’argomento.
Indice dei contenuti
Le migliori asciugatrici attualmente in commercio
Se non sai quale asciugatrice comprare, di seguito troverai una selezione delle migliori offerte del mercato, suddivise in base alla fascia di prezzo e alle funzioni di cui sono dotate. Come sempre la lista verrà aggiornata periodicamente, così da offrire sempre e solo i migliori prodotti.
1) L’asciugatrice migliore secondo gli acquirenti online
La Samsung DV90TA040AH/ET Crystal EcoDry è una delle asciugatrici migliori in assoluto secondo gli acquirenti, grazie a un buon equilibrio tra costo, prestazioni e funzionalità. Ha una capacità di 8 kg, una buona efficienza energetica di classe A++ e un filtro 2-in-1 facile da pulire, risultando idonea per qualsiasi famiglia.
Piace agli acquirenti non solo per il senso di affidabilità che trasmette il brand, ma anche e soprattutto per la sua semplicità di utilizzo. Propone un buon numero di programmi automatici scritti in italiano, tra cui un programma completamente automatizzato e un ciclo di asciugatura rapida da 35 minuti. Naturalmente non manca l’integrazione smart tramite Wi-Fi.
2) La migliore asciugatrice in fatto di consumi
LG RH80V9AVHN Asciugatrice Smart, 8 Kg
Tra le opzioni di fascia media con i consumi più bassi, l’asciugatrice LG RH80V9AVHN è l’opzione con la migliore efficienza energetica. Vanta infatti una classe di efficienza A+++ con un consumo annuo di soli 176 kWh, grazie anche al fatto che la capienza è di 8 kg. Anche la sua silenziosità è ottima, emettendo soli 62 dB durante un ciclo standard. Il motore inverter e la pompa di calore sono inoltre garantiti per ben 10 anni.
Dispone di numerosi programmi con descrizione in italiano, di facile comprensione e dall’ottima resa. Tra essi troviamo anche il programma rapido da soli 30 minuti e il programma allergy care, con eliminazione garantita del 99,9% degli acari. È dotata di connettività Wi-Fi e integrazione con LG SmartThinQ. Ha un solo filtro semplicissimo da pulire, anche se per pulire la presa d’aria bisogna raggiungere il retro dell’elettrodomestico.
3) La migliore asciugatrice di fascia economica
Candy Smart Pro Csoe H8A2De-S, 8 Kg
La Candy Smart Pro CSOE H8A2DE-S è attualmente l’asciugatrice più venduta in assoluto, e si conferma come la migliore asciugatrice nella fascia di prezzo più bassa secondo i recensori online. Viene infatti apprezzata per la sua convenienza, i tanti programmi disponibili, la buona efficienza energetica e la possibilità di essere gestita anche tramite app mobile.
L’uso dei programmi, indicati tramite icona e senza descrizione, può richiedere un minimo di pratica in più rispetto alle altre opzioni che ti ho proposto. La sua rumorosità è nella media, mentre la velocità è un po’ sottotono, sebbene sia più o meno in linea con la sua fascia di prezzo. Propone comunque dei cicli rapidi da 30 a 90 minuti per asciugare velocemente piccole quantità di bucato.
4) La migliore asciugatrice autopulente
L’asciugatrice Bosch Serie 8 WQB245A0IT è una soluzione di fascia alta caratterizzata da una rumorosità sotto la media e da un sistema di pulizia automatica. Il filtro del condensatore viene infatti lavato periodicamente sfruttando l’acqua di condensa in maniera autonoma, mentre la sporcizia viene raccolta in un cassetto da svuotare dopo circa 20 cicli. Propone un discreto numero di programmi automatici che garantiscono risultati ottimali in tempi brevi, nonostante il programma più rapido sia di 40 minuti.
Ottimi in particolare i programmi per camicie e tessuti non lavabili in lavatrice, che sfruttano getti di vapore tiepido per ammorbidirli senza danneggiarne le fibre. Molto buono anche il programma automatico, grazie alla predisposizione di numerosi sensori. La classe di efficienza energetica A++ assicura un buon risparmio sui consumi, anche se in commercio possiamo trovare modelli ancora migliori da questo punto di vista. Non manca infine il collegamento Wi-Fi.
5) La migliore asciugatrice slim
Se cerchi qualcosa di più compatto, ti propongo la Beko DRXS737AI come migliore asciugatrice slim, cioè con una larghezza di 45 cm. Pur non essendo tra le più economiche, te la consiglio per via della sua efficienza energetica di classe A+. Ciò la rende una delle asciugatrici migliori in assoluto in fatto di risparmio a lungo termine, con un consumo medio di circa 2,2 kWh per ciclo.
Anche la sua rumorosità è molto bassa, almeno se confrontata con le opzioni nella stessa fascia di prezzo; dispone inoltre di un programma specifico per limitare ulteriormente il rumore. I programmi sono tanti e il loro utilizzo è abbastanza intuitivo, e troviamo anche un programma rapido per asciugare due magliette in 30 minuti. Come per la maggior parte delle asciugatrici slim, tuttavia, la capacità è limitata a 7 kg di bucato.
6) La migliore asciugatrice a condensazione per rapporto qualità-prezzo
Candy CSE C8LF-S, 8 Kg a Condensazione
Se infine vuoi proprio spendere poco, e cerchi una classica asciugatrice a condensazione, allora ti consiglio la soluzione preferita dagli acquirenti online: la Candy CSE C8LF-S. Come ti spiegherò anche nel prosieguo dell’articolo, il costo di un’asciugatrice con pompa di calore viene ammortizzato in breve tempo sulla bolletta, ma perlomeno quella in esame richiede una minore manutenzione.
Questo modello nello specifico ha un costo molto basso, ma ha comunque una capacità di 8 kg e può essere gestita via app, grazie al collegamento via NFC. I consumi sono di classe B, mentre rumorosità e durata dei cicli di asciugatura sono sopra la media, ma comunque buoni per la categoria di appartenenza. È piuttosto semplice da usare e dispone di vari programmi automatici, caratteristiche molto apprezzate dai recensori.
Guida all’acquisto per la migliore asciugatrice
In questa sezione dell’articolo ti aiuterò a capire qual è la migliore asciugatrice per la tua casa, analizzandone gli aspetti principali. Oltre al budget a disposizione, ci sono infatti diversi aspetti di un’asciugatrice che dovresti considerare per effettuare la scelta migliore.
Quando conviene acquistare un’asciugatrice
A dispetto di quanto il caro bollette di questi tempi possa lasciar intendere, per alcuni italiani rinunciare ai lussi concessi da questo elettrodomestico non è contemplato. In effetti non sempre si può godere del calore del Sole per asciugare comodamente il bucato, specialmente nei periodi invernali e in posti dove il Sole diventa più sfuggente, come per chi abita in un condominio.
Inoltre, di solito asciugare il bucato con un’asciugatrice richiede molto meno tempo rispetto all’asciugatura con luce solare. Un ciclo con l’asciugatrice, infatti, dura in media due ore o meno, in base alla potenza dell’elettrodomestico e al programma usato, mentre per l’asciugatura al naturale occorre il doppio del tempo se le condizioni atmosferiche sono favorevoli. Si tratta quindi di elettrodomestici utili che oggigiorno operano con un’ottima efficienza energetica, e che trovano posto in qualsiasi casa moderna.
Quanto può costare un’asciugatrice
Il costo di un’asciugatrice ne determina diversi aspetti quali efficienza energetica, numero di programmi automatici, velocità di asciugatura, silenziosità e così via. Possiamo dunque suddividerle in tre categorie:
- Le asciugatrici vendute a circa 400 euro o meno appartengono alla fascia di prezzo più bassa, e rappresentano una soluzione economica e accessibile. Consumi e rumorosità sono generalmente sopra la media, e raramente dispongono di funzioni extra. Sono opzioni pensate per chi ha poco da spendere e per famiglie di due o tre persone.
- I modelli acquistabili tra i 450 e i 600 sono solitamente più capienti e funzionali, essendo dotati di più programmi e molto spesso anche di connessione Wi-Fi. Hanno un’efficienza energetica quasi sempre di classe A++ o superiore e una maggiore silenziosità. Si tratta di asciugatrici durevoli e adatte a qualsiasi famiglia.
- Con un budget superiore ai 600 euro si ha infine accesso alle migliori asciugatrici sul mercato, con modelli top di gamma che superano anche i 1000 euro. Tuttavia le asciugatrici migliori si trovano già attorno ai 700 euro, e offrono prestazioni e silenziosità di alto livello. Spendendo ancora di più si trovano asciugatrici ultramoderne, maggiormente autonome e con capacità anche oltre i 9 kg.
Consumi di un’asciugatrice
L’assorbimento energetico è uno degli aspetti che preoccupa di più il consumatore quando si tratta di acquistare un’asciugatrice. In effetti, come accade per molti altri grandi elettrodomestici, anche le asciugatrici comportano un consumo energetico non proprio trascurabile.
Mediamente, i modelli moderni con pompa di calore hanno una classe di efficienza energetica A++, che con 180 cicli standard di asciugatura annuali corrispondono a circa 250-230 kWh/annum. Ipotizzando un costo della corrente da 40 centesimi per kWh (ben più alto della media attuale), si spenderebbero appena 100 euro l’anno. Le migliori asciugatrici con pompa di calore raggiungono la classe A+++, con un costo annuo naturalmente ancor più basso.
Volendo fare un rapporto con una vecchia asciugatrice a condensazione, le cui opzioni più moderne raggiungono in media la classe di efficienza B, il consumo annuo sarebbe di circa 330-360 kWh. Di conseguenza, con un assorbimento medio superiore del 50%, il costo annuo sarebbe di quasi 150 euro. Si trovano ancora asciugatrici a condensazione di classe C e D, oltre che nelle case di molti italiani anche nei negozi, che comportano un costo annuo decisamente alto.
Capacità migliore per un’asciugatrice
La capacità di un’asciugatrice indica il carico massimo di bucato che può ospitare nel cestello, e viene espresso in kg come accade per le lavatrici. Idealmente dovresti prendere un’asciugatrice di capacità pari o appena superiore rispetto alla lavatrice; per esempio, se quest’ultima ha una capacità di 8 kg, ti suggerirei di scegliere un’asciugatrice da 8 o 9 kg. Una capienza elevata può comunque incrementare il consumo energetico, quindi meglio non strafare.
Le dimensioni di un’asciugatrice sono standardizzate in due categorie, e sono simili alle lavatrici. Troviamo infatti le asciugatrici di dimensioni normali, quindi larghe 60 cm, e le asciugatrici slim, che si fermano invece a 45 cm di larghezza. Essendo più piccole, le asciugatrici slim hanno solitamente una capacità di 7 kg, mentre quelle di dimensioni normali possono anche superare i 10 kg, nonostante in media siano da 8 e 9 kg.
Programmi di asciugatura e funzioni extra
Le asciugatrici propongono molti programmi automatici che ti consentono di ottenere i migliori risultati possibili in base ai capi: ciò è importante non solo per risparmiare tempo e corrente elettrica, ma anche per preservare i capi più delicati. Alcuni esempi sono:
- Programma per la lana, talvolta anche con marchio di garanzia Woolmark;
- Programma a temperatura elevata per i jeans;
- Programma a temperatura media per i capi sportivi più delicati;
- Programma per le camicie che prevede l’uso di calore tiepido per ammorbidire i capi;
- Programma per bucato misto;
- Programma senza l’attivazione del tamburo per oggetti come scarpe e peluche;
- Programma igienizzante o antiallergico, talvolta definito “baby” o con nomi ideati dai brand, che rimuove acari e altri elementi nocivi dai capi.
Questi e tanti altri programmi vengono descritti sul manuale dell’asciugatrice, che ti consiglio di controllare per avere un’idea più chiara delle sue potenzialità. Le asciugatrici più moderne si interfacciano anche tramite collegamento Wi-Fi per offrire funzionalità smart, come il controllo da remoto o la diagnostica durante un problema.
Per i modelli più economici potrebbe invece essere disponibile solo il collegamento tramite NFC o Bluetooth, che offre meno versatilità. Alcuni modelli di fascia molto alta possono infine dialogare con la lavatrice dello stesso brand, così da ottimizzare ulteriormente i cicli di asciugatura.
Domande frequenti sulle migliori asciugatrici
In quest’ultima sezione dell’articolo proverò infine a rispondere ad alcune domande che non hanno trovato risposta nei capitoli precedenti. Come al solito ti ricordo che se dovessi ancora avere dubbi sulla scelta della migliore asciugatrice, o se volessi proporci uno o più prodotti per capire quale asciugatrice scegliere, puoi usare il form che trovi sotto l’articolo.
Come funziona un’asciugatrice?
Le asciugatrici moderne possono contare su un’eccellente efficienza energetica grazie all’utilizzo della pompa di calore, sfruttando quindi il ciclo frigorifero per sottrarre calore dall’ambiente circostante. Ritroviamo questa tecnologia in numerosi altri elettrodomestici, quali appunto i frigoriferi e i congelatori, ma anche i deumidificatori e persino gli scaldabagno elettrici più moderni.
La pompa di calore è invece assente nei lavasciuga e naturalmente nelle asciugatrici più vecchie, che quindi consumano di più. In commercio si possono tuttavia trovare alcuni modelli a condensazione, più vecchi e che consumano di più. Il vantaggio delle asciugatrici a condensazione è un costo d’acquisto inferiore e una minore manutenzione.
Che tipo di manutenzione richiede un’asciugatrice?
Un’asciugatrice con pompa di calore necessita di una certa manutenzione per garantire longevità ed efficienza al prodotto. In particolare, lo scambiatore di calore richiede una pulizia ogni mese circa: si tratta di quell’elemento che, nel ciclo frigorifero, permette al vapore caldo di condensare, attirando inevitabilmente a sé anche fibre di tessuto. Pulirlo è comunque molto semplice e veloce, anche se la procedura cambia in base al prodotto: in alcuni casi basta pulire solo il filtro, mentre in altri anche il radiatore stesso.
A parte ciò, è sempre bene assicurarsi che le prese d’aria siano sgombere da sporcizia e che il cestello sia sempre lucido e profumato. Per evitare cattivi odori, è sufficiente preparare un panno imbevuto di acqua e sapone neutro o in alternativa acqua e aceto bianco, e passarlo in modo omogeneo e senza applicare troppa pressione. Ricorda infine di svuotare il serbatoio dell’acqua di condensa quando viene segnalato, qualora l’asciugatrice non fosse collegata a uno scarico.
Le asciugatrici fanno molto rumore?
Gli elettrodomestici oggetto di questa guida non sono certo noti per la loro silenziosità. Anche le asciugatrici migliori in assoluto, infatti, restano piuttosto rumorose. Un ciclo di asciugatura standard emette un suono da circa 62-68 dB, in base alla qualità del prodotto. I modelli migliori hanno anche programmi più silenziosi che possono raggiungere i 60 dB.
Per fare un confronto, una moderna lavatrice normalmente resta sotto i 55 dB durante un lavaggio normale, mentre può superare i 70 dB quando si attiva la centrifuga.
Come pesare il bucato da mettere nell’asciugatrice?
Innanzitutto, quando si parla di capacità espressa in kg, normalmente va inteso il bucato asciutto e non bagnato. Ma dato che è improponibile pesare ogni volta il bucato prima di fare la lavatrice o di mettere i panni in asciugatrice, è buona norma riempire l’asciugatrice per 2/3 del totale, mentre per la lavatrice si può mettere anche qualcosa in più.
Naturalmente il vero peso del bucato dipende anche dal tipo di indumento, e bisogna fare attenzione in particolare a quei capi più pesanti come i jeans. Va anche detto che le asciugatrici moderne pesano in automatico il bucato e lo segnalano all’utente, perciò il loro utilizzo è molto più intuitivo di quanto si possa pensare.
Quando conviene scegliere una lavasciuga al posto dell’asciugatrice?
Una lavasciuga combina lavatrice e asciugatrice in un unico elettrodomestico, così da garantire un notevole risparmio sullo spazio occupato. È una soluzione molto comoda non solo per chi ha poco spazio a disposizione, ma anche per chi pensa di usare la funzione di asciugatura solo in casi d’emergenza.
Se paragonata a una tradizionale asciugatrice, infatti, l’asciugatura di una lavasciuga è meno efficiente dal punto di vista dei consumi. Per questo motivo, dunque, si tratta di un elettrodomestico poco diffuso, e dal punto di vista energetico è sempre preferibile l’uso di una lavatrice e poi di un’asciugatrice.
Haier I-Pro Serie 7 Lavasciuga Slim 8+5 Kg
Se tuttavia preferisci questa tipologia di elettrodomestico, ti consiglio di dare uno sguardo alla Haier HWD80-B14979 Serie I-Pro 7. È la lavasciuga preferita dai consumatori online poiché garantisce una buona efficienza energetica, una rumorosità inferiore alla media e tutti i programmi di cui puoi avere bisogno. Ha una capacità di 8 kg per il lavaggio e di 5 kg per l’asciugatura. Piace molto anche per il design moderno e per il prezzo equilibrato.
Quali solo le marche migliori di asciugatrici?
Come spesso accade, i brand che troverai in commercio garantiranno una certa qualità e longevità al prodotto, ma spostandosi nella fascia più bassa del mercato è facile incappare in prodotti meno solidi e durevoli. Tra le marche che garantiscono le migliori asciugatrici in assoluto troviamo sicuramente Siemens e Miele, in quanto puntano alla fascia più alta di prezzo offrendo soluzioni dotate delle migliori tecnologie disponibili.
Anche LG, Samsung, Electrolux e Bosch producono ottimi prodotti e garantiscono un servizio di assistenza diffuso su tutto il territorio, ma propongono anche molti modelli di fascia media e quindi dal prezzo più accessibile. Altre marche di asciugatrici note soprattutto nella fascia di prezzo intermedia sono invece Smeg, Whirpool, Indesit, Haier, Hoover, AEG e Beko. Viene infine apprezzata nella fascia di prezzo più bassa Candy, dove spesso garantisce le migliori asciugatrici per rapporto qualità-prezzo.
Come impilare lavatrice e asciugatrice?
Per incolonnare questi due elettrodomestici è caldamente consigliabile munirsi di un kit apposito, universale o specifico per un determinato brand, e di un paio di braccia extra.
In commercio puoi trovare kit universali per l’incolonnamento come quello qui sotto a un prezzo che va dai circa 30 euro fino a quasi 100 euro. Sono composti da una cinghia per fissare i due elettrodomestici e da un telaio quadrato da posizionare in mezzo ai due elettrodomestici, talvolta equipaggiati di un pratico ripiano estraibile con un carico massimo di 10 kg come in questo caso.
Xavax, telaio intermedio con ripiano estraibile in plastica
Ad ogni modo, la procedura è molto semplice:
- posiziona la lavatrice sotto, essendo più pesante;
- sistemaci sopra il telaio intermedio, assicurandoti di seguire eventuali suggerimenti del produttore indicati sul manuale;
- fai passare la cinghia fornita con il kit per l’incolonnamento sotto la lavatrice e dentro i relativi fori del telaio (nei kit specifici per brand potrebbero esserci diversi sistemi di aggancio);
- posiziona l’asciugatrice sopra il telaio, assicurandoti di seguire le istruzioni del produttore nel caso in cui si tratti di elettrodomestici di dimensioni diverse;
- concludi fissando la cinghia dopo averla fatta passare sopra l’asciugatrice.