Uomo con telecomando in mano che guarda un horror

I migliori film horror di sempre: 50+ titoli per passare le vostre serate all’insegna del terrore

Avete comprato una nuova spettacolare TV e volete innaugurarla con qualche film di paura? Il genere horror è uno dei più amati e spaventosi nel mondo del cinema. Da decenni, le pellicole di questo genere hanno attirato l’attenzione del pubblico di tutto il mondo, me compresa, che ne sono appassionata fin da ragazzina. Dagli assassini in serie ai mostri spaventosi, passando per i fantasmi e i demoni, i migliori film horror hanno il potere di mettere i brividi sulla pelle e di far saltare dalla sedia. E invece a me “rilassano”, nel senso che mi distraggono dai pensieri di tutti i giorni e mi divertono.

Pur essendo una lista non esaustiva e molto soggettiva (e con qualche titolo magari non sarete d’accordo), in questo articolo vi mostro alcuni dei migliori film horror di tutti i tempi, dai classici che hanno fatto la storia del cinema alle nuove uscite che hanno riscosso successo negli ultimi anni. Pronti ad affrontare la paura davanti alla TV? Allacciate le cinture e preparatevi a scegliere il titolo per la prossima notte di terrore e spaventi.

I film horror che hanno fatto la storia

In questa parte dell’articolo mi concentrerò sui migliori film horror classici che hanno segnato la storia del genere cinematografico. Come appassionata di film di paura, ho sempre amato esplorare i classici del passato e apprezzare la loro originalità e il loro impatto sul cinema moderno. Questi film sono diventati veri e propri cult del genere, e sono ancora oggi molto amati e celebrati dalla comunità di fan dell’horror. Quindi, se siete pronti ad immergervi in un mondo di paura e tensione, continuate a leggere per scoprire i migliori film horror classici di tutti i tempi.

L’esorcista (1973)

Uno dei classici del genere, “L’esorcista” è un film horror del 1973 diretto da William Friedkin, basato sul romanzo omonimo di William Peter Blatty. La storia segue l’esorcismo di una bambina di dodici anni, Regan MacNeil (interpretata da Linda Blair), che viene posseduta dal demonio. Padre Damien Karras (interpretato da Jason Miller) e il veterano esorcista padre Merrin (interpretato da Max von Sydow) tentano di esorcizzare il demonio dal corpo di Regan in una serie di scene spaventose e disturbanti. Il film è stato acclamato per la sua regia innovativa, la recitazione potente e la trama profonda e angosciante. Per me è il miglior film horror in assoluto.

Linda Balir ne "l'Esorcista"

Head-spinning Linda Blair dummy from The Exorcist, Museum of the Moving Image (Garrett Ziegler)

Shining (1980)

“Shining” è un film del 1980 diretto da Stanley Kubrick, tratto dal’omonimo romanzo di Stephen King. La storia segue Jack Torrance (Jack Nicholson), un ex insegnante che accetta il lavoro di custode invernale di un isolato hotel di montagna con la sua famiglia. Tale hotel ha una presenza sinistra e presto Jack inizia a perdere la sanità mentale, diventando violento e mettendo a rischio la vita di sua moglie e suo figlio. Il film è noto per la sua intensa fotografia, la colonna sonora inquietante e la performance memorabile di Nicholson.

La casa (1981)

“La casa” è un film horror del 1981 diretto da Sam Raimi. Cinque amici si recano in un chalet di montagna per un weekend, ma cominciano a verificarsi eventi soprannaturali. Uno strano libro e una registrazione incantata risvegliano un demone infernale che possiede uno dei ragazzi, Cheryl, e la costringe a cercare di uccidere gli altri. Poco a poco, gli amici vengono posseduti uno alla volta e inizia una lotta per la sopravvivenza. Ash, l’ultimo rimasto, decide di distruggere il libro che ha risvegliato il demone.

Halloween (1978)

Un’altra pietra miliare del genere horror, “Halloween” diretto da John Carpente. La trama segue il killer Michael Myers, che evade da un manicomio in cui era rinchiuso fin da bambino e torna nella sua città natale per uccidere alcuni teenager durante la notte di Halloween. La protagonista Laurie Strode cerca di salvarsi e di proteggere i suoi amici dall’implacabile assassino, che sembra invincibile e senza motivo. Il film è apprezzato per la regia di Carpenter, la colonna sonora iconica e la costruzione dell’atmosfera claustrofobica e spaventosa della festa di Halloween.

Scena tratta da Halloween del 1978

Psycho (1960)

“Psycho” è un thriller psicologico diretto da Alfred Hitchcock, basato sul romanzo di Robert Bloch. La trama segue la segretaria Marion Crane (interpretata da Janet Leigh), che scappa con dei soldi rubati dal suo datore di lavoro e si ferma al Bates Motel, gestito da Norman Bates (Anthony Perkins). Ma le cose prendono una svolta sinistra quando Marion scompare e sua sorella e il fidanzato iniziano ad indagare. Il film è famoso per la sua scena della doccia, che ha reso il personaggio di Norman Bates uno dei più iconici della storia del cinema. Non è un horror con mostri e demoni, ma non significa che non faccia paura!

Nightmare – Dal profondo della notte (1984)

Un horror che ha fatto la fortuna di Wes Craven, “Nightmare”, racconta la storia di un gruppo di adolescenti che sono perseguitati in sogno dal sinistro Freddy Krueger, un assassino morto che cerca vendetta. Il film è noto per aver introdotto il personaggio di Freddy Krueger, che è stato un’icona del cinema horror. Con una colonna sonora epica e una regia innovativa, “Nightmare” ha ridefinito il genere degli horror slasher, influenzando numerosi film successivi.

Nightmare on Elm Street

The Ring (2002)

“The Ring” è un film horror psicologico diretto da Gore Verbinski e basato sul film giapponese “Ringu”. Rachel Keller (Naomi Watts) è una giornalista che indaga sulla misteriosa morte di sua nipote, legata alla visione di una videocassetta maledetta che uccide chiunque la guardi entro sette giorni. Dopo aver visto la videocassetta, Rachel deve trovare un modo per sfuggire alla maledizione e salvare la sua vita e quella del figlio. Il film è noto per la sua atmosfera inquietante, la musica angosciante e il personaggio spaventoso di Samara, la bambina fantasma che infesta la videocassetta.

The ring (Samara)

Non aprite quella porta (1974)

The Texas Chainsaw Massacre” da noi conosciuto con il nome di “Non aprite quella porta” è un horror diretto da Tobe Hooper. La trama vede un gruppo di amici imbattersi in una famiglia di cannibali in Texas, guidati da Leatherface, un uomo con una maschera di pelle umana e armato di una motosega. Il film è noto per la sua violenza e crudezza, con scene di uccisioni e torture esplicite. Diventato un classico del genere, è stato oggetto di vari sequel e remake, ma il film originale rimane uno dei più influenti dell’horror moderno.

Rosemary’s Baby (1968)

“Rosemary’s Baby” è un film diretto da Roman Polanski. La trama si svolge intorno a Rosemary, una giovane moglie incinta che sospetta che suo marito sia coinvolto in un complotto sinistro con i loro vicini di casa. Il film è noto per la sua tensione psicologica e il senso di paranoia crescente che avvolge la protagonista. La performance di Mia Farrow è particolarmente memorabile, e il film è diventato un classico del genere horror psicologico.

Rosemary's baby

Il silenzio degli innocenti (1991)

Più un thriller che un horror vero e proprio, “Il Silenzio degli Innocenti” narra le vicende di Clarice Starling, una giovane agente dell’FBI, chiamata a collaborare con un ex psichiatra, il dottor Hannibal Lecter, per catturare un pericoloso serial killer noto come “Buffalo Bill”. Il film è famoso per la performance straordinaria di Anthony Hopkins nel ruolo di Hannibal Lecter, che ha vinto l’Oscar come Miglior Attore Non Protagonista, e per la regia impeccabile di Jonathan Demme, che ha portato il film a vincere i cinque principali premi Oscar del 1992.

Scena tratta da "Il silenzio degli innocenti"

The Blair Witch Project (1999)

“The Blair Witch Project” è un film horror diretto da Daniel Myrick e Eduardo Sánchez, che segue la storia di tre studenti di cinema che si recano in una foresta del Maryland per girare un documentario sulla leggenda della strega di Blair. Mentre cercano di trovare il loro modo nel bosco, i membri del team iniziano a sperimentare eventi strani e spaventosi, fino a quando scompaiono completamente. Il film è stato girato in stile documentario, dando l’impressione che sia tutto reale, e ha avuto un grande successo commerciale.

La cosa (1982)

“LA cosa” è un film horror diretto da John Carpenter e basato su un racconto di John W. Campbell Jr. La trama segue un gruppo di scienziati in Antartide che vengono attaccati da una creatura aliena capace di mutare forma e assorbire le sembianze di altri esseri viventi. Il film si concentra sulla paranoia e sulla diffidenza che sorgono tra i membri del gruppo, mentre cercano di scoprire chi è ancora umano e chi è stato infettato dalla creatura. Il film è famoso per i suoi effetti speciali innovativi e disturbanti, e per la sua atmosfera claustrofobica e angosciante.

Il presagio (1976)

“The Omen”, conosciuto in Italia con il nome “Il presagio” è un horror che segue la storia di un ambizioso diplomatico americano e della sua famiglia, che scoprono che il loro figlioletto è in realtà l’Anticristo. Il bambino ha un potere oscuro e sinistro, che diventa sempre più evidente man mano che la famiglia si avvicina alla verità sulla sua natura. La tensione e l’orrore crescono in modo inesorabile fino a un finale drammatico e spaventoso. Il film ebbe molto successo e non a caso ha avuto dei sequel.

Scena tratta da Il presagio, The Omen

Gli invasati (1963)

“The Hunting” (Gli invasati in Italia) è un film horror psicologico diretto da Robert Wise. Una giovane donna, Eleanor, viene invitata a partecipare a un esperimento sul paranormale in una vecchia casa infestata. La donna inizia a sperimentare strani eventi e la percezione di presenze maligne. Il film utilizza la suspense e la suggestione per creare una storia inquietante e claustrofobica che ha ispirato molti altri film del genere.

Carrie, lo sguardo di Satana (1976)

“Carrie, lo sguardo di Satana” è un film horror diretto da Brian De Palma e uno dei tanti basati su un romanzo di Stephen King. La trama vede come protagonista una ragazza emarginata, Carrie White, che scopre di possedere dei poteri telecinetici e li usa per vendicarsi di coloro che la bullizzano, compresa la madre fanatica religiosa. La sua ribellione culmina nella notte del ballo di fine anno della scuola, dove si scatena l’apocalisse, lasciando una scia di morte e distruzione.

Scena tratta da "Carrie, lo sguardo di Satana"

La mosca (1986)

Uno dei migliori film horror di sempre, “La mosca” è stato diretto da David Cronenberg e narra la storia di Seth Brundle, un eccentrico scienziato che inventa una macchina per il teletrasporto. Durante un test con sé stesso, viene accidentalmente combinato con una mosca e la sua gradualmente mutazione fisica e mentale lo porta alla pazzia. Il film è noto per le sue immagini scioccanti e gli effetti speciali innovativi che mostrano la progressiva trasformazione del personaggio principale. A me è piaciuto molto anche il sequel.

Scena tratta dal film "La mosca"

The Others (2001)

Un horror psicologico diretto da Alejandro Amenábar, “The Others” segue la storia di Grace (Nicole Kidman), una madre vedova che vive con i suoi due figli in una grande casa isolata durante la Seconda Guerra Mondiale. Quando arrivano tre nuovi domestici, iniziano ad accadere eventi strani e inquietanti, portando Grace a dubitare della sua stessa sanità mentale. Il film presenta un finale a sorpresa che lascia lo spettatore con la pelle d’oca.

Scena tratta dal film The Others

Fantasmi (1979)

Un horror che ha dato inizio a una lunga saga, “Phantasm” segue la storia di un ragazzo, Mike, che sospetta che l’impresario locale del cimitero stia commettendo degli omicidi. Con l’aiuto del suo amico Reggie, Mike indaga sulle morti sospette e scopre che il direttore del cimitero sta facendo sparire i corpi e li trasforma in anatroccoli mortali per la sua difesa personale. Il film presenta una miscela di elementi horror, fantascienza e umorismo nero, insieme ad alcune icone del cinema horror come la sfera volante con le lame.

Gli uccelli (1963)

“Gli uccelli” del 1963 è un film horror diretto da Alfred Hitchcock. La trama segue una donna, Melanie Daniels, che visita una piccola città della California, dove gli uccelli improvvisamente iniziano ad attaccare le persone in modo sempre più violento e organizzato. Il film è noto per le sue scene di suspense e per la sua colonna sonora minimalista. Hitchcock ha utilizzato la tecnologia di effetti speciali all’avanguardia dell’epoca per creare gli attacchi degli uccelli e mantenere lo spettatore al limite della tensione.

Scena tratta dal film "Gli uccelli"

Saw – L’enigmista (2004)

“Saw” è un film horror del 2004 diretto da James Wan. Due uomini si svegliano imprigionati in una stanza con una pistola caricata e una cassetta contenente delle audiocassette che rivelano la verità sul loro rapimento. Il killer, noto come Jigsaw, ha creato un gioco macabro in cui le vittime devono prendere decisioni difficili per sopravvivere. Il film ha generato una serie di sequel e spin-off, diventando uno dei franchise horror più famosi degli anni 2000.

Immagine tratta dal film "saw l'enigmista"

Altri dei migliori film horror del passato

Phenomena (1985)

Phenomena è un film horror diretto da Dario Argento che narra le vicende di Jennifer Corvino, una studentessa americana che arriva in una scuola svizzera dove si ritrova coinvolta in una serie di misteriosi omicidi. Jennifer scopre di avere un legame telepatico con gli insetti e, con l’aiuto di un entomologo e un ex-pugile, cerca di scoprire l’identità dell’assassino. Il film è noto per le scene cruente e per la colonna sonora di Goblin, nonché per l’interpretazione della giovane e brava Jennifer Connelly.

La moglie di Frankenstein (1935)

Il sequel del classico “Frankenstein”, “La moglie di Frankenstein” (girata dallo stesso regista James Whale). narra la storia di Frankenstein che chiede al suo creatore di realizzare una compagna per lui. Il dottore rifiuta e la creatura diventa vendicativa. Una nuova scienziata creerà una nuova creatura femminile ma le cose non andranno come previsto. Il film è uno dei migliori film horror perché il regista ha saputo creare un’atmosfera inquietante e gotica attraverso l’uso di illuminazione e riprese e ha combinato elementi fantastici e umorismo nero. Infine, la figura della “moglie” rappresenta un’icona del cinema horror, simbolo di una bellezza “mortale” e di un amore impossibile.

Scena tratta da "La Moglie di Frankestein

Photo of Elsa Lanchester and Boris Karloff from the 1935 film The Bride of Frankenstein

The Mummy (1932)

“The Mummy” è un film horror americano diretto da Karl Freund. La trama segue l’antico sacerdote egizio Imhotep (interpretato da Boris Karloff), resuscitato dopo 3.700 anni e alla ricerca dell’amata reincarnata. Imhotep cerca di utilizzare un libro di incantesimi per riportare in vita la sua amata, ma viene ostacolato dagli archeologi. Il film è stato elogiato per l’atmosfera misteriosa e inquietante, la performance di Karloff e gli effetti speciali avanzati per l’epoca.

Scena tratta dal film "La Mummia" 1932

La zona Morta (1983)

“The Dead Zone” è un film diretto da David Cronenberg basato sull’omonimo romanzo di Stephen King (un altro!). La trama segue la storia di Johnny Smith, un insegnante che, a seguito di un incidente d’auto, entra in coma per cinque anni. Al risveglio, scopre di avere il potere di vedere il futuro e il passato delle persone che tocca. Dovrà decidere se utilizzare il suo dono per aiutare gli altri o per salvare se stesso.

Il serpente e l’arcobaleno (1988)

“Il serpente e l’arcobaleno” è un film horror diretto da Wes Craven. Basato su un libro di Wade Davis, racconta la storia di un antropologo inviato ad Haiti per indagare su una pozione magica che sarebbe in grado di riportare i morti in vita. Tuttavia, finisce per essere coinvolto in una lotta per la sopravvivenza contro un misterioso culto vudù, mentre il suo stesso cervello viene torturato da allucinazioni e incubi. Il film esplora temi come il paranormale, il culto vudù e la lotta tra il bene e il male.

Il ritorno dei morti viventi (1985)

“Il ritorno dei morti viventi” è un film horror-commedia diretto da Dan O’Bannon. In seguito a un incidente, una sostanza chimica risveglia i morti nel cimitero locale, che attaccano i vivi. Un gruppo di impiegati di un magazzino di forniture mediche e alcuni ragazzi si ritrovano intrappolati tra i non morti. Il film è noto per l’uso dell’umorismo nero e per aver introdotto l’idea dei morti viventi che desiderano mangiare cervelli umani.

Il ritorno dei morti viventi in VHS

The Return of the Living Dead VHS, Jack Lawrence

Quella casa nel bosco (2012)

Un horror che gioca con le convenzioni del genere, “The Cabin in the Woods” è un film horror-commedia diretto da Drew Goddard e co-scritto da Joss Whedon. Il film segue un gruppo di amici che decide di trascorrere un weekend in una capanna isolata nella foresta, dove vengono attaccati da creature mostruose. Tuttavia, la trama si svela presto essere molto più complessa e metafittizia, con l’introduzione di un’organizzazione segreta che controlla gli eventi nella capanna. Il film è apprezzato per la sua combinazione di humor e gore, insieme ad una narrazione originale e sorprendente.

Immagine tratta da "Quella casa nel bosco"

The Wicker Man (1973)

“The Wicker Man” è un horror britannico diretto da Robin Hardy. Il poliziotto Neil Howie viene inviato sull’isola scozzese di Summerisle per investigare sulla scomparsa di una bambina. Qui, scopre che l’isola è abitata da una comunità che pratica un culto pagano, e che la bambina non è altro che un’esca per attirarlo lì. Howie si trova così coinvolto in una serie di rituali pagani, culminanti in un finale drammatico e inquietante.

L’ululato (1981)

“L’ululato” è un film horror diretto da Joe Dante. Dopo un violento incontro con un assassino seriale, la giornalista televisiva Karen White va a convalescenza in una colonia di terapia nei boschi. Ma gli abitanti della comunità sembrano nascondere un oscuro segreto e, a poco a poco, Karen si accorge che ci sono cose strane che accadono intorno a lei. Quando capisce di trovarsi tra lupi mannari, deve trovare il modo di uscire viva dalla situazione.

Demoni (1985)

Diretto da Lamberto Bava e prodotto da Dario Argento. Il film “Demoni” racconta la storia di un gruppo di persone che sono state invitate a una proiezione di un film in un cinema abbandonato. Ma quando inizia la proiezione, scoprono che il film sta creando una realtà parallela e che ci sono creature demoniache che li attaccano e li trasformano in mostri. “Demoni” è considerato un classico del genere horror italiano, noto per le sue atmosfere inquietanti e le sue scene di gore. Devo ammettere che riguardandolo oggi è splatter, ma lo so a memoria per quante volte l’ho visto da ragazza!

Scena tratta dal film "Demoni"

Hellraiser (1987)

Ero indecisa se mettere “Hellraiser”, diretto da Clive Barker, in questa sezione o nella precedente. Ma non avendo visto il film ho preferito inserirlo qui. Il film narra la storia di un uomo che scopre una scatola misteriosa e viene catapultato in un mondo infernale, governato da creature mostruose e sadomasochiste. La pellicola è un viaggio nella perversione e nell’orrore, dove la dimensione dell’aldilà si fonde con quella terrena, in una visione delirante e grottesca che ha influenzato il genere horror. La figura iconica di Pinhead è diventata un’icona del cinema di genere e della cultura popolare.

Scena tratta da "Hellraiser"

I migliori film horror degli ultimi 20 anni

Il genere horror ha subito molti cambiamenti e sviluppi nel corso del tempo, e questa selezione di film rappresenta il meglio che il genere ha offerto negli ultimi due decenni. Mi sono sempre emozionata nel vedere come i registi moderni abbiano reinventato il genere, utilizzando nuovi stili e tecniche per creare storie inquietanti e spaventose. Questi film hanno spesso ricevuto recensioni positive dalla critica e dal pubblico, e hanno contribuito a mantenere vivo l’interesse per il genere horror negli ultimi anni.

L’esorcismo di Emily Rose (2005)

“The Exorcism of Emily Rose” è un film horror basato su eventi realmente accaduti. La pellicola racconta la storia di Emily Rose, una studentessa universitaria che viene posseduta dal diavolo e muore durante un esorcismo. Il sacerdote che l’ha assistita viene accusato di omicidio colposo e il film si concentra sul processo che ne segue. Il film è diventato famoso soprattutto per il suo stile realistico e per la performance di Jennifer Carpenter, che interpreta Emily Rose.

Scena tratta da "L'esorcismo di Emily Rose"

The Descent – Discesa nelle tenebre (2005)

“The Descent – Discesa nelle tenebre” è un film horror del 2005 diretto da Neil Marshall. Il film segue un gruppo di sei donne che si avventurano in una grotta sperduta nelle montagne dell’Appalachia. Ma una volta dentro, scoprono che la grotta è abitata da creature orribili e sanguinarie che cercano di ucciderle. Il film è noto per le sue scene d’azione claustrofobiche e intense e per il suo finale sorprendente e controverso.

Scena tratta dal film "The descent"

Babadook (2014)

“Babadook” è un film horror australiano che segue la storia di Amelia e del figlio Sam, che sono perseguitati da un mostro immaginario chiamato Babadook. Dopo aver letto un libro pop-up spaventoso, il Babadook sembra diventare sempre più reale e minaccioso. Mentre Amelia inizia a perdere la sanità mentale, deve trovare un modo per sconfiggere il Babadook e proteggere se stessa e suo figlio dalla sua malvagità.

Libro di Babadook

Get Out (2017)

“Get Out” è un film horror-psicologico diretto da Jordan Peele. Racconta la storia di un giovane afroamericano che va a trovare la famiglia della sua ragazza bianca, ma scopre che gli abitanti del luogo nascondono un oscuro segreto che coinvolge la loro relazione interrazziale. Il film affronta il tema del razzismo e delle differenze culturali, utilizzando l’horror come metafora per esplorare le tensioni tra le due razze e il conflitto tra le loro identità culturali.

Hereditary – Le radici del male (2018)

“Hereditary” è un altro film horror psicologico che segue la famiglia Graham, la cui vita viene sconvolta dopo la morte della matriarca. La figlia maggiore, Annie, scopre oscure verità sulla sua famiglia e sulle sue origini, mentre suo figlio minore Peter viene tormentato da forze soprannaturali. Il film esplora temi di eredità, trauma e follia, con scene disturbanti e una trama intricata che culmina in un finale scioccante e inquietante. Il cast è guidato da Toni Collette, che offre una performance straordinaria.

Scena tratta dal film "Hereditary"

L’evocazione – The Conjuring (2013)

“The Conjuring” è un horror diretto da James Wan e ispirato ad una vera storia di attività paranormali accaduta ad una famiglia americana negli anni ’70. Ed e Lorraine Warren, investigatori del paranormale, aiutano la famiglia Perron che vive in una casa infestata da spiriti maligni. Con un’atmosfera cupa e claustrofobica, il film riesce a creare una tensione costante, grazie anche alla bravura degli attori e alla regia sapiente di Wan. Il successo del film ha generato numerosi sequel e spin-off.

Scena tratta dal film "The conjouring"

Midsommar (2019)

“Midsommar” è un film horror diretto da Ari Aster. Una giovane coppia americana, Dani e Christian, si unisce a un gruppo di amici per una vacanza estiva in Svezia. Sono accolti da un villaggio in cui si celebra un festival pagano ogni novant’anni. Ma le festività si trasformano rapidamente in una serie di eventi inquietanti e violenti, portando Dani e Christian a confrontarsi con il loro rapporto e la propria sopravvivenza. Il film esplora temi di ritualità, isolamento, droghe, violenza e ossessione.

Scena tratta da Mindsommar

It Follows (2014)

“It Follows” è un film di paura diretto da David Robert Mitchell. La trama segue una ragazza, Jay, che viene perseguitata da una maledizione che si trasmette attraverso i rapporti sessuali. Una volta infettata, viene costantemente seguita da un’entità che può assumere l’aspetto di qualsiasi persona. Jay e i suoi amici cercano di sfuggire alla maledizione, ma si rendono conto che non esiste un modo definitivo per sconfiggerla, portando a una costante tensione e paranoia nel gruppo.

Scane di "It follows" tra i migliori film horror

Obbligo o verità (2018)

Questo è un film horror che ha avuto meno successo rispetto ad altri, ma a me è piaciuto particolarmente e ho voluto aggiungerlo alla lista. “Obbligo o Verità” (“Truth or Dare” in originale) è stato diretto da Jeff Wadlow, la cui trama segue un gruppo di amici che, dopo aver giocato a obbligo o verità durante una vacanza in Messico, vengono posseduti da uno spirito malvagio. Inizia così una catena di eventi in cui i protagonisti si trovano costretti a compiere azioni sempre più pericolose, fino a scoprire la verità sulla tragica fine di coloro che avevano giocato al gioco in passato.

The Witch (2015)

“The Witch” è un film horror diretto da Robert Eggers, ambientato nel XVII secolo in una colonia puritana del New England. Una famiglia viene bandita dalla comunità e costretta a vivere in solitudine in una radura vicino a un bosco. Quando il neonato scompare e la colpa viene attribuita alla figlia maggiore, la tensione in famiglia aumenta e iniziano a manifestarsi fenomeni soprannaturali. Il film esplora temi come la superstizione, la religione, la paranoia e l’isteria collettiva.

Scena tratta dal film "The Witch"

I migliori film horror meno famosi

Anche se come abbiamo visto il genere horror ha una vasta gamma di film interessanti, dai classici ai più recenti, spesso ci sono alcune gemme nascoste che meritano di essere scoperte. Questi film possono non essere conosciuti al grande pubblico, ma hanno ottenuto un seguito di culto grazie alla loro capacità di creare atmosfere inquietanti e di far provare la paura. Spero che siate pronti ad esplorare i migliori film horror meno famosi, che ne rimaniate sorpresi e che sappiate apprezzare questi tesori nascosti del genere.

Lo scambio (1980)

Un horror sobrio e inquietante diretto da Peter Medak, “The Changeling” (Lo scambio in Italia) è un film diretto da Peter Medak. La trama segue un musicista che, dopo la morte della moglie e della figlia in un incidente stradale, si trasferisce in una casa frequentata dal fantasma di un bambino morto settant’anni prima. Il protagonista, spaventato ma incuriosito, inizia ad indagare per scoprire la verità sulla morte del bambino e scopre che è stato ucciso dal padre e sostituito con un orfano sano. L’anziano e potente senatore che ha commesso il delitto cerca di ostacolare le indagini del protagonista.

La spina del diavolo (2001)

Citato anche in un altro articolo sui film da non perdere, “The Devil’s Backbone” (La spina del diavolo) è in horror spagnolo diretto da Guillermo del Toro. In esso si narra la storia di un ragazzo che arriva in un orfanotrofio durante la guerra civile spagnola e che scopre che c’è un fantasma inquietante che si aggira nei corridoi.

Scena tratta dal film La spina del diavolo

Lake Mungo (2008)

“Lake Mungo” è un film horror in stile falso documentario del 2008 diretto da Joel Anderson. La trama segue la famiglia Palmer che vive in una piccola città australiana. Dopo la tragica morte della figlia adolescente Alice, la famiglia scopre alcune cose sconvolgenti sul passato della ragazza. In seguito a ciò, strani eventi iniziano ad accadere in casa e nell’area circostante, portando la famiglia a cercare risposte e a confrontarsi con le conseguenze del loro dolore. Il film si concentra sulla tematica del lutto e sull’idea di come i morti possono continuare a parlare ai vivi.

The Loved Ones (2009)

“The Loved Ones” è un horror australiano che segue Brent, un giovane che viene rapito da una ragazza psicotica di nome Lola per il ballo di fine anno. Lì, Brent viene torturato e brutalizzato insieme ad altri prigionieri nel sotterraneo della casa di Lola. La madre di Lola aiuta la figlia a mantenere il segreto mentre Brent cerca disperatamente di trovare un modo per fuggire e salvare se stesso e gli altri prigionieri. Il film è noto per la sua brutalità e la sua interpretazione autentica del terrorismo adolescente.

Autopsy (2016)

“The Autopsy of Jane Doe”, “Autopsy” in italiano, è un film horror del 2016 che segue i coroner Austin e Tommy, padre e figlio, mentre esaminano il cadavere di una donna sconosciuta, Jane Doe, trovata nella cantina di una casa di una scena del crimine. Mentre procedono all’autopsia, iniziano a verificarsi eventi strani e soprannaturali, portando a svelare la vera identità e la tragica morte di Jane Doe, ma anche mettendo in pericolo la vita dei protagonisti. Il film è diretto da André Øvredal e interpretato da Emile Hirsch e Brian Cox.

Il rituale (2017)

“Il rituale” è un film horror del 2017 diretto da David Bruckner, che segue quattro amici che si avventurano in un bosco svedese in memoria del loro compagno di università deceduto. Durante il loro percorso, si ritrovano a dover fronteggiare forze oscure che sembrano volerli uccidere. Il film si basa sulla psicologia del terrore, utilizzando il sottotesto di traumi e sensi di colpa per creare una tensione costante e un’atmosfera inquietante.

“Creep” (2014)

Un altro dei tanti horror psicologici, questa volta diretto da Patrick Brice. “Creep” narra la storia di un videomaker che viene assunto da un uomo che afferma di avere una malattia terminale e vuole registrare un video per suo figlio non ancora nato. Tuttavia, le cose prendono una svolta inquietante quando il videomaker scopre che l’uomo non è quello che sembra e che la sua vita è in pericolo. Il film utilizza abilmente la tensione psicologica e l’angoscia per creare un’atmosfera inquietante e disturbante.

I migliori film horror degli ultimimissimi anni

In questa parte finale dell’articolo mi concentrerò sui migliori film horror degli ultimi 3 anni. Il genere horror è stato caratterizzato recentemente da una serie di titoli originali e spaventosi che hanno saputo mantenere viva l’attenzione del pubblico. Questi film hanno spesso sfidato le convenzioni del genere, offrendo storie inquietanti e sorprendenti e utilizzando nuovi stili e tecniche per creare l’atmosfera giusta.

Titane (2021)

Premiato con la Palma d’Oro al Festival di Cannes 2021, il film di Julia Ducournau è una favola oscura e metallica che mette lo spettatore di fronte ai limiti e alle contraddizioni del proprio corpo, attraverso l’immersione in una schizofrenia post-umanista filtrata dalla teoria queer.

The Empty Man (2020)

Un ex poliziotto alla ricerca di una ragazza scomparsa si imbatte in una setta che vuole evocare una terrificante entità soprannaturale. Il film di David Prior esplora l’occultismo nichilista e il delirio collettivo, con una mano registica che si posiziona tra la poetica di Mike Flanagan e l’eredità finchiana.

Luz (2020)

Il primo lungometraggio di Tilman Singer è un thriller in cui l’assurdo e il soprannaturale si mescolano per creare un gioco sensoriale notturno. La protagonista, una giovane tassista, cerca rifugio in una stazione di polizia da un’entità demoniaca che la sta cercando e non si fermerà finché non l’avrà posseduta. Il film è un omaggio al cinema horror europeo degli anni Ottanta.

It + It capitolo 2 (2017-19)

“IT” un film horror basato sul romanzo di Stephen King che racconta la storia di un gruppo di adolescenti che scoprono l’esistenza di un’entità malevola che si nutre delle loro paure, assumendo la forma di un clown chiamato Pennywise. L’adattamento del 2017 diretto da Andrés Muschietti è lodato per la sua capacità di mantenere l’orrore psicologico e le sfumature della scrittura di King, mentre rende Pennywise ancora più spietato e sadico con l’uso degli effetti speciali.

“L’Uomo Invisibile (2020)

“L’uomo invisibile” è un remake del classico film horror basato sul romanzo di H.G. Wells. Il film racconta la storia di Cecilia Kass (Elisabeth Moss), che scappa da una relazione violenta con un brillante ma controllante scienziato di nome Adrian (Oliver Jackson-Cohen), solo per sentirsi osservata e perseguitata dopo che lui apparentemente si suicida e le lascia una fortuna.

“A Classic Horror Story (2021)”

Un film che segue un gruppo di cinque persone in viaggio su una strada che rimangono bloccate in un misterioso bosco dopo un incidente. Si rifugiano in una casa di legno apparentemente innocua, ma presto scoprono oscuri segreti e culti satanici che organizzano riunioni lì.

“Ultima Notte A Soho (2021)”

“Ultima notte a Soho” è un horror-thriller che racconta la storia di una studentessa di moda di nome Ellie Turner (Thomasin McKenzie) che si ritrova trasportata negli anni ’60 e vive il suo sogno di quell’epoca con una giovane star di nome Sandie (Anya Taylor-Joy). Tuttavia, le cose prendono una piega oscura quando Ellie diventa sempre più coinvolta nel mondo di Sandie.

“Old (2021)”

“Old” è un altro horror-thriller su un gruppo di tredici persone che si ritrovano ad invecchiare rapidamente su una spiaggia tropicale, dove sono rimasti intrappolati a causa di circostanze misteriose. Presto si rendono conto che la loro esistenza potrebbe durare solo un giorno prima di morire, e devono correre contro il tempo per scoprire la verità e fuggire. Diretto da M. Night Shyamalan, il film esplora generi horror e thriller con una storia che si svolge alla luce del giorno, fuori dagli ambienti tipici di case infestate o foreste infernali.

Conclusioni sui migliori film horror di sempre

Il genere horror offre una vasta gamma di film spaventosi che possono farci provare una serie di emozioni, dalla paura alla tensione all’euforia. Dai classici del passato a quelli più recenti e meno conosciuti, i migliori film horror continuano ad affascinare e ad intrattenere gli spettatori di tutto il mondo.

Molti di questi film hanno lasciato un’impronta indelebile nella storia del cinema e sono diventati dei veri e propri cult del genere, mentre altri hanno ricevuto meno attenzione ma hanno comunque meritato di essere scoperti e apprezzati. Indipendentemente dallo stile, dalla trama o dal budget, questi film hanno un unico obiettivo in comune: farci provare la paura. Avete dei suggerimenti di film da aggiungere? Lasciateci un commento qui sotto!

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